Viviamo in un mondo digitale, scattiamo fotografie in continuazione grazie agli smartphone che ci portiamo dietro costantemente.
Ci piace ricordare dei momenti attraverso delle foto, farci le foto di gruppo con gli amici, ritrarre i bimbi che giocano, le coccole in famiglia, le feste e le cene, i laghi ed il mare, i tramonti e le albe. Poi cosa succede? Queste fotografie troppo spesso rimangono all’interno del nostro telefono e se siamo previdenti le copiamo sul computer.
Quando vado nelle case di amici mi piace guardare chi espone con orgoglio le foto di famiglia o le foto dei viaggi. Ma non tutti lo fanno. Io credo che sia importantissimo invece stampare, per appendere in casa o conservare in un album come quando c’era l’analogico. Perché? Perché è diverso toccare con mano un ricordo, è diverso guardarsi in una fotografia appesa al muro o in cornice sulla credenza. Riempie la vita di ricordi, riempie i momenti a casa, dà modo di ricordarsi delle esperienze, della gioia di quel momento ripresa in uno scatto.
Costantemente. Fa bene per il sorriso, fa bene per il buonumore. Fa bene uscendo di casa riguardare le foto, fa bene raccontare all’amica in visita “Hai visto? Qui eravamo in Norvegia”. Ci riporta in viaggio, ci alleggerisce.
Stampate, scegliete le foto più rappresentative se volete, ma stampate! Avete una lunga serie di foto fatte in viaggio? Fate un fotolibro. Incomparabile la sensazione di sfogliare un libro anziché la gallery.
Quando fotografo una ragazza, la famiglia od una coppia alla fine scegliamo sempre qualche foto da stampare, lo ripeto e non mi stancherò mai di dirlo. Non vogliamo lasciare le foto chiuse in una cartella sul computer.
Questa settimana ho mandato in stampa tre pannelli per una coppia che fotografo da alcuni anni, non sapete che gioia quando mi è arrivata la foto della loro sala con le tre foto appese.
Hanno appeso una foto del loro matrimonio, una foto di lei incinta e una foto di loro con la loro piccola. Hanno scelto un grande formato per perdersi dentro. Ne sono entusiasti ed io più di loro. Ora anche la nonna sarà felice.
Personalmente stampo, ho sempre stampato. La mia casa è piena di fotolibri di viaggio, fotolibri dell’anno con tutte le foto fatte durante quell’anno, con foto di reunion tra amici, esperienze di un giorno, cene romantiche, picnic al lago, escursioni in montagna ecc. In corridoio prima della porta ho una serie di cornici con dentro foto mie e di mio marito, singolarmente ed insieme, foto che raccontano la mia vita e le mie passioni e così anche per lui, foto insieme nei viaggi e una del nostro matrimonio.
In camera da letto ho 3 fotografie in grande formato, Australia, Islanda e Norvegia perché la mattina mi piace svegliarmi e guardare a lungo quelle fotografie, per viaggiare con la mente, per ricordare quei momenti, mi serve per ricaricarmi, mi serve per dormire serenamente, mi serve per viaggiare nei ricordi e per sognare nuovi viaggi. Perché per me il viaggio è esperienza, è conoscenza, è apertura verso il nuovo e diverso, è imprescindibile.
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