Roberta

Roberta ha voluto parlare di sè, denunciando al contempo la problematica della violenza economica sulle donne.

Lei sa cosa vuol dire, lei l’ha vissuta e sperimentata sulla sua pelle, lei ne è uscita.

Un giorno ricevo la sua telefonata “Vieni a casa mia con la macchina fotografica, voglio che mi fai delle fotografie, voglio un ritratto di denuncia“.

Roberta ha 50 anni, una storia ricca alle spalle, con questo fardello costantemente presente, ha fondato l’associazione No Violenza Donna di cui è presidente.

La conosco da qualche anno ma mai avevamo parlato veramente di lei, avevo sentito la sua storia raccontata da lei stessa nel corso di alcune conferenze organizzate in alcuni comuni della provincia di Varese, dove venivano presentati alcuni miei lavori fotografici.

Questo servizio l’abbiamo realizzato in poche ore, tra le mura di casa sua, quasi senza parole, perché le parole a volte non servono. Basta guardarsi.

<img src "roberta.jpg" alt ="ritratto di donna contro la violenza economica">
Dualità: quando sei sola non ti rimane che parlare con te stessa e se hai la forza di farlo hai anche la forza di uscirne.
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Ricordi: uno sguardo assente perso nei ricordi.
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Rinchiusa: puoi essere circondata di cose ma queste non affievoliranno “il sentirti prigioniera”.
Vietato ignorare la tua condizione.